Il 2017 è stato un anno particolarmente prolifico per Michael Kiesling: oltre ad Azul, Heaven & Ale e Reworld, l’autore ha pubblicato anche Riverboat (Lookout Games, Mayfair Games), con cui ci propone un viaggio indietro nel tempo, sulle rive dell’alto Mississippi, all’inizio del XIX secolo: nel ruolo di coltivatori, i giocatori usufruiranno dell’innovazione tecnologica dei battelli a vapore per aumentare il volume dei propri affari.
Riverboat è un titolo per 2-4 giocatori, dai 10 anni, della durata di circa 90 minuti, basato su meccaniche di scelta carte, piazzamento tessere e collezione di set.
Il gioco è contenuto in una scatola rettangolare di formato standard.
Al suo interno, organizzati in un anonimo inserto di cartoncino, trovano posto i seguenti materiali:
– 4 plance personali,
– 1 plancia raccolto,
– 1 plancia “New Orleans”,
– 110 tessere raccolto,
– 45 tessere battelli a vapore,
– 5 tessere fase del turno,
– 25 tessere denaro,
– 8 tessere granaio,
– 8 tessere pozzo,
– 8 tessere punteggio,
– 1 tessera primo giocatore,
– 40 carte piantagione,
– 17 carte opportunità,
– 3 carte riassuntive (distribuzione del raccolto),
– 56 segnalini lavoratore,
– 28 segnalini supervisore,
– 4 segnalini capitaneria di porto,
– il regolamento.
Gli abbondanti materiali di Riverboat rispettano gli standard del moderno gioco di stile europeo: plance robuste, abbondante componentistica di legno, iconografia chiara e leggibile (secondo lo standard di fatto imposto da Klemens Franz e il suo atelier198). Ben fatto il regolamento, ricco di illustrazioni e ben comprensibile.
Se questo unboxing è riuscito ad incuriosirvi e cercate qualche altra informazione su Riverboat, potete leggerne una recensione su ILSA#49.