Nato come wargame tridimensionale futuristico che non disdegna di pescare a piene mani dagli stereotipi fantasy e fantascientifici, Warhammer 40.000 della Games Workshop è diventato negli anni un’ambientazione portante anche per giochi caratterizzati da meccaniche e profondità estremamente variegate. Ne è un esempio Gretchinz! di Roberto Fraga e Yohan Lemonier (gli autori di Capitan Sonar), recentemente pubblicato da Devir, che cala i giocatori nel ruolo di gracili ma spietati orchi che, alla guida di potenti e inaffidabili mezzi, si sfidano in una gara di velocità in cui ogni sorta di scorrettezza è ammessa.

Gretchinz! è un titolo per 2-4 giocatori, dagli 8 anni, della durata di circa 20 minuti, giocato su una plancia modulare e basato su lanci di dadi in tempo reale e una forte componente di interazione distruttiva fra i giocatori.

Il gioco è contenuto in una scatola rettangolare di taglia media.
Gretchinz scatola
Al suo interno, ben organizzati in un inserto di plastica termoformata, trovano posto i seguenti materiali:
– 7 plance personali fronte/retro,
– 4 modellini tridimensionali di veicoli fuoristrada,
– 4 gettoni identificativi dei fuoristrada,
– 12 segnalini fiamme,
– 95 carte fronte/retro (terreno, attacco),
– 15 carte cratere,
– 12 dadi speciali,
Gretchinz materiali
– il regolamento.
Gretchinz regolamentoI materiali di Gretchinz! sono di buona qualità: le fustelle sono robuste, i modellini, una volta montati, sono funzionali ed evocativi. Le carte sono di formato standard americano, con finitura liscia e opaca, con illustrazioni tagliate al vivo. Buone le illustrazioni di Albert Monteyes, chiara l’iconografia.

Ricco di illustrazioni, ben organizzato ed estremamente dettagliato il regolamento, che include anche le regole per organizzare, utilizzando due scatole, gare che includano fino ad 8 partecipanti.

Se questo unboxing vi ha incuriosito e cercate qualche altra informazione su Gretchinz!, potete leggerne una recensione su ILSA#50.