Dopo “1943: Race to the Rhine” e “The Magnates: A Game of Power“, anche per il 2016 la PHALANX presenta un gioco di ambientazione storica. Germania Magna: Border in Flames di Daniel Budacz, Piotr Krzystek, Łukasz Wrona cala i giocatori nel ruolo di capotribù di Germani che devono collaborare fra loro per sconfiggere le armate di stanza nelle province dell’Impero Romano, pur competendo per primeggiare in termini di gloria e bottino raccolti.
Germania Magna è un titolo per 2-4 giocatori, dai 14 anni, della durata di 30-60 minuti, basato su meccaniche di scelta carte, collaborazione, gestione della mano.
Il gioco è contenuto in una scatola rettangolare di piccolo formato.
Una volta aperta, al suo interno troverete il seguente materiale:
– 4 plance gloria,
– 8 segnalini gloria (2 per colore di gioco),
– 15 carte provincia,
– 32 segnalini bottino,
– 2 dadi,
– 4 carte di aiuto al gioco,
– 8 carte capitano,
– 15 carte romani,
– 68 carte tribù,
– il regolamento.
I materiali di Germania Magna sono controversi: belle le illustrazioni, ma le informazioni sulle carte sono molto condensate, con icone piccole e troppo simili; le stesse carte sembrano poco resistenti all’usura. Nella norma le fustelle, ma anche qui i gettoni di vari valori sono quasi indistinguibili in condizioni di illuminazione non ottimale. Ricco di illustrazioni ed esempi il regolamento, che è ben organizzato ma risente dell’impaginazione in piccolo formato.
Se volete sapere qualcosa di più su Germania Magna: Border in Flames, potete leggerne una recensione su ILSA #43.