Oggi sbirciamo nella scatola di Wangdo, di Frank Crittin, Grégoire Largey, Sébastien Pauchon, presentato dalla coreana Mandoo Games all’edizione 2018 dell’Internationale Spieltage di Essen. I giocatori, calati nel ruolo di capi di altrettanti clan di orsi antropomorfi, competono pacificamente per la successione al trono, viaggiando di città in città per ottenere conoscenza come ricompensa per la costruzioni di statue sacre.

Wangdo è un titolo per 2-4 giocatori, dagli 8 anni, della durata di circa 25-35 minuti, basato su meccaniche di influenza, piazzamento e collezione set.

Il gioco è contenuto in una scatola rettangolare di dimensioni leggermente inferiori a quelle standard.
Wangdo scatola
Al suo interno, in un inserto di plastica termoformata realizzato ad hoc, sono organizzati i seguenti materiali:
– 1 tabellone componibile,
– 4 plance personali,
– 1 gettone primo giocatore,
– 40 segnalini conoscenza,
– 84 miniature di orso, in 4 colori differenti,
– 1 sacchetto di stoffa,
Wangdo materiali
– il regolamento (in inglese e coreano).
Wangdo regolamento
I materiali di Wangdo sono di buona qualità: il tabellone componibile, le plance personali e le fustelle sono di medio spessore e buona robustezza. le carte, di piccolo formato, hanno finitura opaca e telata; buona l’iconografia utilizzata. Semplicemente adorabili gli orsacchiotti di gomma, che ricordano fin troppo le celebri caramelle gommose.

Ben organizzato il regolamento, ricco di illustrazioni, esempi e commenti chiarificatori.

Notevole l’inserto in plastica, realizzato in modo da immobilizzare tutti i componenti sotto i pezzi della plancia.

Se questo unboxing vi ha incuriosito e cercate qualche altra informazione su Wangdo, potete leggerne una recensione su ILSA#51.