Il terzo secolo d.C. fu un periodo particolarmente critico per l’Impero Romano, continuamente sconvolto sia da guerre civili che da invasioni barbariche provenienti da tutti i territori confinanti il vastissimo regno. TIme of Crisis di Wray Ferrell e Brad Johnson, edito da GMT Games nel 2017, cala i giocatori nel ruolo di capi di influenti famiglie romane, che usano tutti i poteri a loro disposizione per cambiare la storia e scolpire il nome della propria casata nella memoria dei posteri.
Time of Crisis è un titolo per 2-4 giocatori, dai 14 anni, della durata di 150-210 minuti, che mescola meccaniche tipiche del wargame (movimento su area, punti azione, lancio di dadi) con quelle dei giochi di deckbuilding (acquisto carte, gestione della mano).
Al suo interno trovano posto i seguenti materiali:
– Una grande plancia montata su cartone,
– 6 dadi a 6 facce,
– 4 plance dei giocatori,
– 2 tabelle della crisi per partite a 2 e 3 giocatori,
– 120 carte: 105 carte influenza (equamente divise fra tre colori, ciascuno ulteriormente suddiviso in tre livelli) e 15 carte evento,
– 33 segnalini legione,
– 32 segnalini Governatore,
– 24 segnalini Generale,
– 36 tessere miglioria,
– 50 segnalini barbaro,
– 12 segnalini milizia,
– 78 altri segnalini per tenere traccia di varie informazioni,
– il regolamento.
I materiali di Time of Crisis rispettano lo standard dei wargame di casa GMT Games: la plancia è robusta, le carte, di formato standard americano, hanno finitura liscia e lucida e presentano abbondante testo che riepiloga le loro funzioni. L’iconografia è chiara e comprensibile, le illustrazioni sono funzionali al gioco. Nella norma le fustelle. Leggere ma ottimamente realizzate le plance personali che riassumono tutti gli elementi salienti del regolamento.
Ben organizzato il manuale, chiaro, ricco di illustrazioni ed esempi; include anche un esteso esempio di possibile svolgimento di due interi turni di gioco: quello di apertura ed uno in fase avanzata di gioco.