Promettente autore taiwanese, Jesse Li (Ponzi Scheme, Guns & Steel) si misura quest’anno con uno dei sacri graal del gioco da tavolo: il gioco di civilizzazione di durata contenuta. The Flow of History (Moaideas Game Design, 2016) ricostruisce la storia dell’uomo attraverso un mazzo di nemmeno 70 carte, utilizzando un nuovo sistema di acquisto che simula l’inflazione dovuta all’interazione economica fra le civiltà, mentre il conflitto è risolto tramite gli effetti di alcune carte che permettono interazione diretta e distruttiva fra i giocatori.
The Flow of History è un titolo per 3-5 giocatori, dai 12 anni, della durata dichiarata di 60-90 minuti, basato su un originale sistema di asta/determinazione del prezzo.
Il gioco è contenuto in una scatola rettangolare di dimensioni contenute.
Al suo interno trovano abbondante posto i seguenti materiali:
– 67 carte civilizzazione,
– 5 segnalini dei giocatori,
– 72 segnalini risorsa,
– 5 aiuti per il giocatore,
– il regolamento.
I materiali di The Flow of History sono buoni. Le carte sono di grande formato (lo stesso delle carte di 7 Wonders), con finitura liscia e opaca, tagliate al vivo; l’iconografia utilizzata è chiara e comprensibile. Nella norma i segnalini di legno, ben fatte e complete le schede riassuntive. Estremamente dettagliato il manuale, che impiega le prime 6 pagine per descrivere a fondo i materiali di gioco e il loro funzionamento; abbondanti e ben strutturati gli esempi.
Se volete sapere qualcosa di più su The Flow of History, potete leggerne una recensione su ILSA #42.