“Space Alert” di Vlaada Chvátil (Czech Games Edition, Red Glove, Rio Grande Games, altri, 2008): inserire la pianificazione delle mosse in un gioco in tempo reale è un colpo di genio degno dell’autore. Space Alert è un gioco fuori dal comune, anche come cooperativo. Il tempo limitato e la necessità di agire in sincronia lo trasforma in un vero (e spassoso) esercizio di abilità comunicativa. Padroneggiare ogni risvolto del regolamento da parte di tutti i giocatori è indispensabile per godersi una partita perché richiede un vero e proprio lavoro di squadra, non è facile quindi toglierlo dagli scaffali se non con un gruppo affiatato e costante.
Una partita non dura più di venti minuti, 10 di missione, scanditi da tracce audio su un CD incluso nella scatola, e più o meno la stessa quantità per verificare gli esiti della partita a missione ultimata. Questo aspetto unito alla grande varietà delle partite offerta dalle carte delle minacce garantisce rigiocabilità ed invoglia a tentare sempre più di una missione.
Nel 2009 ha meritato un premio speciale nell’ambito dello Spiel des Jahres come “New Game Worlds award” ovvero premio “Nuovi Mondi di Gioco” e nello stesso anno ha ricevuto altri riconoscimenti tutti legati all’innovazione.