Realizzato grazie ad una campagna Kickstarter di moderato successo (è stata finanziata al 147%), Pixie Queen di Rudy Seuntjens, è stato presentato all’edizione 2018 dell’Internationale Spieltage di Essen dalla Game Brewer, ed è stato localizzato per l’Italia da Giochix.it. I giocatori, nel ruolo del leader di una casata di folletti, cercheranno di assecondare i capricci della volubile e tirannica Regina, che non esiterà a infliggere punizioni a chi non si dimostrerà all’altezza.
Pixie Queen è un titolo per 2-5 giocatori, dai 12 anni, della durata di 60-120 minuti, basato su meccaniche di asta e piazzamento lavoratori, caratterizzato da una componente non trascurabile di interazione diretta e distruttiva fra i giocatori.
Il gioco è contenuto in una scatola quadrata di formato standard.
Al suo interno sono contenuti i seguenti materiali:
– un tabellone di gioco,
– gli schermi dei giocatori,
– due dadi speciali,
– un sacchetto di stoffa,
– un foglio di adesivi per alcune delle pedine in legno,
– 59 tessere (Ricompense, Abilità Permanenti, Cibo, Monouso e Round),
– 120 segnalini risorsa sagomati (pane, mele e miele),
– 110 cubetti risorsa in tre colori (oro, argento e roccia),
– per ciascun giocatore: 5 segnalini folletto, 4 cilindri azione, 3 dischetti, 2 cubi,
– il regolamento.
I materiali di Pixie Queen sono di ottima qualità: tabellone e fustelle sono robuste, i segnalini sagomati ben fatti. Un po’ cupa e affollata la grafica del tabellone. Il regolamento è impaginato in maniera ariosa, ed è ricco di illustrazioni ed esempi; l’ultima pagina contiene un utile riassunto del turno e del funzionamento di tutti e 21 gli spazi azione disponibili sulla plancia.
Se questo unboxing è riuscito ad incuriosirvi e cercate qualche altra informazione su Pixie Queen, potete leggerne una recensione su ILSA#48.