Seconda espansione per Pandemia, ideata da Matt Leacock e Tom “espansione” Leheman, edita da Z-Man Games (2013) e tradotta in italiano da Asterion Press (2015).
Dentro la scatola (dello stesso formato di Pandemia: una nuova sfida e Pandemia: sull’orlo dell’abisso) trovano ampio spazio i seguenti materiali:
– 7 carte ruolo (di cui 4 nuovi , con le rispettive pedine);
– 3 nuove carte evento;
– 1 tabellone laboratorio;
– 5 fiale cura;
– 14 carte sequenziamento;
– 12 cubi malattia viola;
– 2 carte mutazione;
– 2 carte epidemia ceppo virulento;
– 3 stazioni di ricerca di squadra;
– 8 carte obiettivo;
– 10 carte bonus;
– 14 segnalini premio;
– il regolamento.
I materiali sono buoni: le carte hanno una finitura telata (forse un po’ troppo lucida), le illustrazioni sono uniformi nello stile con quelle del gioco base e della prima espansione.
Il contenuto della scatola permette di modificare il gioco sotto diversi aspetti. Le modifiche più elementari sono:
– l’aggiunta di 4 nuovi ruoli e di 3 carte evento per rendere più variegato e ampio il ventaglio di possibili scenari;
– Ulteriori 2 carte epidemia del ceppo virulento per l’omonima sfida contenuta nell’espansione Pandemia: sull’orlo dell’abisso;
– Ulteriore materiale per la sfida della Mutazione contenuta nell’espansione Pandemia: sull’orlo dell’abisso.
La modifica sostanziale, che dà in nome all’espansione, è la Sfida in Laboratorio: utilizzando questo modulo, prima di poter scoprire una cura, la malattia deve essere caratterizzata e sequenziata, quindi la sua cura deve essere collaudata. Tutto questo deve essere fatto nel Laboratorio, una nuova plancia da affiancare alla mappa del pianeta. Qui sotto potete vedere il materiale aggiuntivo utilizzato in questa sfida.
Gli ultimi due moduli prevedono il gioco in solitario (in cui il giocatore collabora con il CCM (centro di controllo malattie) e il gioco a squadre, che vede contrapporsi 2 o 3 squadre di due giocatori (offrendo quindi la possibilità di giocare anche in 6). Con questo scenario ogni squadra riceve un obiettivo privato e una propria stazione di ricerca; carte bonus, utilizzabili una tantum durante la partita, sono mescolate assieme alle carte epidemia. Le condizioni di vittoria sono modificate in modo da determinare la squadra vincitrice. Ecco i materiali utilizzati nella sfida a squadre.