“Neue Heimat” di Klaus Zoch (Chili Spiele, 2007): gioco di aste blandamento ambientato nel mondo della speculazione edilizia. Primo titolo pubblicato dalla Chili Spiele, è realizzato con materiali originali, la cui qualità è superiore alla media.
Neue Heimat ha svariati punti di contatto con RA di Reiner Knizia: le aste sono ad offerta singola (un solo “giro di offerte” prima di asssegnare l’oggetto bandito), la valuta utilizzata per gli acquisti, o meglio il suo accumulo, non influisce (se non in parte assai ridotta) sulla vittoria finale, non viene iniettato denaro nell’economia del gioco (anzi, in Neue Heimat c’è la possibilità di estrarne per garantirsi punti vittoria). Come in RA, il valore degli oggetti messi all’asta cambia moltissimo in base alla situazione di gioco di ciascun giocatore.
La differenza principale sta nel fatto che mentre in RA il gioco si riduce principalmente a considerazioni di temporizzazione e gestione del rischio (i giocatori fanno partire un’asta nel momento in cui il lotto è soddisfacente in base al metodo di valutazione, basato su meccanismi di collezione), in Neue Heimat è proprio ciò che avviene dopo l’asta (il piazzamento del singolo oggetto bandito) che permette di manipolare sia il proprio punteggio che la struttura degli incentivi nei confronti degli altri giocatori: il fatto che alcuni lotti possano fornire punti negativi anziché positivi crea dinamiche di alleanze temporanee estremamente interessanti.
Si tratta in definitiva di un gioco breve e interessante (da giocare su più round per garantire una maggiore struttura della partita), che purtroppo ha avuto una diffusione minima, a causa delle politiche di vendita della casa editrice.