Primo titolo originale per il piccolo editore spagnolo, Los Aprendices di Alberto Corazón Arambarri (Zacatrus, 2015) è un gioco di dadi e poteri speciali, per 2-4 giocatori, dai 10 anni in su, della durata di circa 30-60 minuti. Nei panni di giovani apprendisti di scienze alchemiche i giocatori cercano l’accesso ai laboratori della scuola di Alta Alchimia per raggiungere livelli di conoscenza tali da poter diventare maestri nella difficile arte.
Ecco il contenuto della scatola rettangolare, di dimensioni contenute:
– 1 plancia segnapunti,
– 6 plance laboratorio, double-face (apprendista/iniziato),
– 28 dadi speciali di plastica, in 4 colori diversi, a cui corrispondono diverse distribuzioni dei 4 simboli coinvolti nel gioco (pergamena, pozione, gemma, corvo),
– 32 carte potere, associate ai poteri conferiti dai laboratori,
– 29 segnalini di legno (7 per colore del giocatore più 1 indicatore del costo dei dadi),
– il regolamento.
I materiali sono buoni: i dadi (componente chiave del gioco) sono di grandi dimensioni (18 mm di lato) e ben leggibili; le plance sono sufficientemente chiare, così come le carte potere (di piccole dimensioni, finitura liscia e bordo nero, ma non vengono mai mescolate o tenute in mano durante il gioco). Perfettibile la plancia segnapunti, che sembra non essere ben organizzata, cos caselle troppo piccole per ospitare i rispettivi segnapunti. Il regolamento, impaginato in modo arioso, è provi di esempi ed è scritto in stile discorsivo (con svariate ripetizioni).
Juego geniale!