“Kohle & Kolonie” di Thomas Spitzer (Spielworxx, 2013): un gioco di stampo prettamente german, sofisticato e complesso a causa dei molteplici percorsi verso la vittoria e dei numerosi livelli in cui si sviluppano. Il calcolo delle basi d’asta per la fusione delle miniere garantisce un ottimo livello di interazione e la pressione è sempre costante per via delle poche azioni a disposizione per completare la partita e a causa di uno scomodo “non-giocatore”, la Coal Trust, a complicare la pianificazione oltre che dalla scarsità di minatori da impiegare.
L’approccio al gioco intimidisce per la quantità di materiali da mettere sul tavolo e per colpa di un regolamento che poteva certamente essere scritto meglio.
Come il precedente dello stesso autore, Ruhrschifffahrt 1769-1890 (2012), “Kohle & Kolonie” è ambientato nel pieno boom dell’industria mineraria che ha interessato la Germania del diciannovesimo secolo nella zona della Ruhr e, a detta dell’autore stesso, questi sono i primi due titoli di una trilogia che condividerà questa ambientazione. Del terzo titolo non si sa praticamente nulla per ora anche se è ragionevole immaginare che sarà presentato alla prossima Essen 2014.