Diciamolo subito: questo non è un gioco per daltonici. Tutto il gioco si basa su sei colori. Quindi se non siete in grado di distinguerli bene questo non è il gioco che fa per voi. Tutti gli altri invece possono continuare a leggere e valutare.
Mari, vele e merci.
In Golden Horn dovrete spostare cubetti colorati (merci) da un punto A (Venezia) ad un punto B (Costantinopoli) e viceversa passando attraverso una serie di spazi (mari) colorati degli stessi colori delle merci. Per farlo utilizzerete delle navi di cartone con una, due o 3 vele, i cui colori rispecchieranno sempre gli stessi 6 utilizzati per differenziare le merci e le zone di mare.
Questi colori danno una serie di vincoli e vantaggi che sono il succo del gioco.
Innanzi tutto una nave carica, da uno dei 2 porti merci di un (e un solo) colore che NON rispecchia quello sulle sue vele e poi fa rotta verso l’altro porto dove le scaricherà nel vostro magazzino per portarvi punti a fine gioco. Il vostro magazzino è ovviamente ubiquo, visto che accoglierà le merci arrivate a Venezia come quelle giunte a Costantinopoli. Ma questo non è un problema che dovete porvi.
Poi la nave scelta si muoverà su uno spazio di mare adiacente sull’unica rotta che collega le due città saltando ogni casella già occupata da un’altra nave. La casella su cui si fermerà avrà un bordo colorato. Se tale bordo è dello stesso colore di una delle vele della nave questa potrà avanzare direttamente allo spazio successivo vuoto e ripetere, volendo, l’operazione.
Questo fa sì che le navi con 3 colori diversi sulle vele risultino molto veloci, potendo “saltare” almeno il 50% delle caselle del percorso mentre le navi con la vela monocolore sono pesanti da portare a destinazione, soprattutto nelle partite con più di 2 giocatori, dove il tragitto da percorrere è veramente lungo e impraticabile, per loro, se non trovano parecchie navi ad occupare gli spazi.
Le carte danno… colore al gioco
Un buon modo per accelerare i viaggi (e fare in modo che tutto non sia assolutamente prevedibile) sono le carte. Ne avremo 5 ad inizio gioco e ne guadagneremo da 1 a 3 ogni volta che una nostra nave approderà ad un porto. Le veloci navi tricolore ve ne faranno guadagnare solo una, le monocolore ben 3. Contando sulla vostra intelligenza non vi dico quante ve ne danno le navi con vele bicolore.
Le carte possono essere giocate in due modi. Giocandone una del colore dello spazio di mare occupato da una propria nave che sta muovendo la sposteremo allo spazio libero successivo. Giocando due carte di un colore presente su una vela di un’altra nave in mare aperto le ruberemo invece una merce, depositandola direttamente nel nostro ubiquo magazzino (che ora sappiamo anche essere covo di pirati). Essendo il sistema di punteggio finale basato su bonus pesanti dati ad ogni set completo (o quasi) di cubetti colorati, il ladrocinio serve per bilanciare i carichi di colori acquisiti tramite le navi e, magari, spaiare quelli altrui, anche se ciò non è così facile, visto che le merci nei magazzini sono visibili solo dai proprietari.
Piccole scelte strategiche
Gran parte del gioco sta nel dosare l’utilizzo delle carte in proprio possesso e nelle tempistiche di movimento delle navi. Non conviene usare le proprie carte ogni qualvolta se ne abbia l’occasione ma centellinarle per poterle utilizzare in piccoli sprint quando le caselle di mare sono ingombre di navi proprio dove serve a voi (sulle caselle di colore diverso da quelli sulle vele della nave che volete spostare) e soprattutto per riuscire ad utilizzare proficuamente le navi monocolore, che possono ripagarvi spesso con quasi altrettante carte di quelle spese. Raramente comunque ho visto tali navi fare più di un viaggio nelle partite con più di 2 giocatori, dove 3 carte guadagnate sono un misero premio per lo sforzo fatto per portarle in fondo al viaggio. Anche perché il gioco può terminare all’improvviso appena un giocatore che possiede almeno un set di cubetti colorati lo dichiara.
Considerazioni
Il gioco possiede una sua piacevole eleganza nelle meccaniche, condite anche da un aspetto grafico allettante, con scelte di materiali interessanti come le navi in cartone che contengono fisicamente i cubetti e il magazzino con un piano leggermente inclinato di larghezza equivalente ad un intero set di cubetti che aiuta il giocatore a stipare le merci in modo da poterne facilmente conteggiare il valore.
Il sistema di gioco è leggero e adatto alle famiglie ma fornisce scelte che premieranno a fine gioco solo i giocatori più abili.