Ispirato, almeno nella sua meccanica principale, alla versione in solitario del Mahjong, che molti ben conoscono grazie anche alle innumerevoli versione elettoniche disponibili, Dragon Castle, di Hjalmar Hach, Luca Ricci e Lorenzo Silva, vede i giocatori competere per costruire il castello più bello, attingendo il materiale da costruzione da una struttura centrale (il maniero che dà il titolo al gioco). Pubblicato da Horrible Games, Dragon Castle è distribuito in Italia da Ghenos Games.

Si tratta di un titolo per 2-4 giocatori, dagli 8 anni, della durata di 30-45 minuti, basato su meccaniche di piazzamento tessere, costruzione e riconoscimento di pattern.

Dragon Castle è contenuto in una scatola quadrata di dimensioni standard.

Dracon Castle scatola
Al suo interno trovano posto i seguenti materiali:
– 2 tabelloni centrali, stampati fronte-retro,
– 4 plance personali,
– gettoni punti vittoria, gettoni Conto alla rovescia,
– tessera primo giocatore,
– 10 carte Spirito,
– 10 carte Drago
Dragon Castle cartotecnica
– 116 tessere (appartenenti a 3 fazioni e 3 classi speciali),
– 40 segnali sacrario,
Dragon Castle tessere e segnalini
– il regolamento.
Dragon Castle regolamentoI materiali di Dragon Castle sono molto buoni. Le plance centrali e personali sono forse un po’ troppo sottili; le carte hanno finitura liscia e opaca, con bordi tagliati al vivo (non devono comunque subire grandi sollecitazoni durante il gioco). Le tessere sono robuste, ben fatte ed estremamente piacevoli da toccare/maneggiare. Chiaro e ben organizzato il regolamento, impaginato in modo arioso, ricco di illustrazioni ed esempi. Degne di nota le illustrazioni del Taiwanese (naturalizzato americano) Cinyee Chiu, che riescono a mediare con abilità fra modernità e tradizione.

Se siete curiosi e cercate qualche altra informazione su Dragon Castle, potete leggerne una recensione su ILSA#48.