Di cosa posso quindi parlare?
Ho fatto un paio di partite a Terra Mystica con l’espansione. Dovrei parlare di quella? Che senso avrebbe? In redazione abbiamo già chi ci ha giocato molto più di me e ci ha scritto addirittura un bel pezzo approfondito sulla rivista, condendolo ora con le sue impressioni sull’espansione. Poi ho già scritto che quel gioco mi piace ma non mi fa impazzire. Trovo che l’espansione ne abbia giusto aumentato la varietà (che già per quanto ci riguarda era eccessiva prima, visto che non abbiamo fatto in tempo a fare abbastanza partite da provare tutte le razze) mettendo alla prova l’esperienza dei giocatori attraverso razze più complicate da utilizzare. Non ne sentivo la necessità ma immagino che a qualcuno che ci gioca parecchio possa far piacere, come il sistema ad aste per scegliere le razze che dovrebbe assegnare la vittoria al più lungimirante invece che al più fortunato nella pesca della razza.
Ho provato Antike 2 senza aver mai provato la prima versione. Ma quanto può valere la mia opinione, visto che neanche sò che cosa è cambiato dalla versione prima? Ho fatto il tedesco, son stato “pilotato” dalle scelte del romano Riccardo che ha preferito conquistarsi la Francia piuttosto che gestire il mediterraneo. Mi è toccato spostarmi in Spagna per poter incontrare e far finta di interagire con Samuele che ha vinto la partita. Il gioco mi è piaciuto e non mi dà l’impressione che le scelte politiche prevalgano su quelle strategiche, anche se nel caso della mia partita così è stato. Ma ci vorrei giocare di più prima di dire la mia pubblicamente.
Ho rigiocato a Macao (pure coi bambini), ma ciò che avevo da dire l’ho già detto da tempo sotto forma di guida strategica in rivista. Ma per il fatto che non abbia più niente da dire non vuol dire che debba evitare di giocarlo con piacere solo perché poi non posso farci un articolo!
La verità è che la passione dei giochi da tavolo richiede dedizione ed un sacco di tempo e di opportunità. Non scriviamo mica di pietanze che possano essere giudicate dopo un buon piatto per poi passare a provare altro la sera dopo. Anche con 3 gruppi di gioco diversi con cui sollazzarmi (più i figli) non riesco mai a giocare tutto quanto vorrei. E’ talvolta una sofferenza vedere un gioco nuovo sul tavolo perché è ormai chiara la coscienza che ciò comporterà una (deleteria) diluizione del numero di partite dedicate ai giochi più meritevoli delle collezioni a cui attingiamo oppure il riposizionamento nell’armadio di uno dei giochi meno meritevoli (ma sempre troppo poco giocato). Questo è il motivo per cui spesso mi leggete fin troppo severo: l’uscita di un gioco sotto il livello dell’eccellenza è preso personalmente quasi come un affronto.
Mi scusino le case editrici che con quelle uscite tentano di guadagnarci lo stipendio e che, quando me ne danno la possibilità attraverso giuste scelte, cerco di premiare comunicando tutto il mio entusiasmo (nonostante i quasi onnipresenti piccoli difetti che solo i giochi più pallosi riescono ad evitare 😉 ). Talvolta penso che sarebbe utile se offrissi un servizio di test dei giochi prima che questi escano sul mercato, visto che mi pare sempre più incredibile che gli sviluppatori non riescano a vedere difetti che a noi sono evidenti alla prima partita. Ma sono pessimista e credo non mi contatterebbe nessuno. E poi chi ti pagherebbe per sentirsi dire cosa c’è che non va nel suo gioiellino in uscita?
Invece non scrivo niente di tutto ciò e mi limito a farvi percepire quanto è difficile avere periodicamente qualcosa da dire su un sito dove si parla giochi da tavolo senza parlare a vanvera. A maggior ragione quando ci si chiede “ma qualcuno leggerà veramente ciò che scrivo? O ci clicckano solo sopra come talvolta faccio io”? Quando leggo qualcosa cerco di lasciare sempre un mio commento a ripagare quell’ora e passa che il blogger di turno ha speso per condividere le sue esperienze. E spesso mi piacerebbe facessero altrettanto. In fondo scrivo solo per quello. Non penserete mica che mi regalino scatole di giochi da provare eh?
Fica l’allegria del Natale eh 🙂
Giusto per dire che ho letto tutto 🙂
Oh, Lynx, Lynx…non ti starai davvero lamentando della troppa scelta odierna? Non ti ricordi com’era dieci anni fa? 🙂
A te e a tutti tanti auguri di Buon Natale e Buone Feste!!!
Letto 🙂
Ok, ammetto che qualche volta faccio un quick scan (perché seguo un bazilione di blog e non ho il tempo materiale di leggere tutto da cima a fondo) ma non in questo caso.
Grazie per il tempo che dedichi a scrivere!