Accoppiata meccanica/tema intramontabile, quella del piazzamento tessere per la costruzione cooperativo/competitiva di un paesaggio alla ricerca della combinazione che massimizza il punteggio ottenibile. Venuto alla ribalta con Vienna (che è stato selezionato fra i 5 finalisti dell’edizione 2015 del premio Gioco dell’Anno), Johannes Schmidauer-König ce ne propone con Cornwall (Schmidt Spiele, 2015) la sua interpretazione, in un gioco per 2-4 giocatori, dagli 8 anni in su, della durata approssimativa di 30 minuti.
Ecco cosa troviamo nella scatola:
– 1 tessera di partenza (composta da 5 esagoni),
– 36 tessere paesaggio (composte da 3 esagoni),
– 1 tessera pub,
– 11 cottage (con relativo piedistallo),
– 40 monete,
– 4 schede di informazione (player aid),
– 1 tabellone segnapunti,
– 4 cilindri segnapunti (1 per colore),
– 28 segnalini (7 per colore, in 3 forme diverse),
– il regolamento in 4 lingue (tedesco, inglese, francese e italiano).
I materiali sono di buona qualità: le tessere hanno finitura telata, e la forma particolare dovrebbe garantire un incastro parziale e una maggiore coerenza una volta che sono state piazzate. Il regolamento è sufficientemente arioso, con un buon numero di esempi. Le regole in italiano contengono piccole imprecisioni/stranezze nel linguaggio (ma sono di gran lunga superiori a quelle di Vienna, titolo pubblicato dallo stesso editore).