Dato l’enorme successo del predecessore (vincitore dell’edizione 2016 dello Spiel des Jahres), Vlaada Chvátil e Czech Games Edition tornano sul luogo del delitto proponendo Codenames Pictures, versione del gioco che sostituisce alle parole delle immagini, mantenendo inalterato l’impianto generale del gioco. La versione italiana è curata da Cranio Creations, e va sotto il nome di Nome in Codice Visual.
Codenames Pictures è un gioco a squadre per 2-8 giocatori, dai 10 anni, della durata dichiarata di 10-20 minuti, costruito attorno a meccaniche di riconoscimento di pattern e sfida alla fortuna, che richiede una certa dose di memoria.
Il gioco è contenuto in una scatola rettangolare, dello stesso formato di quella del capostipite.
Al suo interno, una volta aperta, troverete il seguente materiale:
– 20 tessere persona (7 agenti rossi, 7 agenti blu, 1 agente bicolore, 4 passanti e 1 assassino),
– 60 carte chiave,
– 1 sostegno in plastica,
– 140 carte illustrazione double-face (280 disegni),
– il regolamento.
I materiali di Codenames Pictures sono nella norma: le fustelle e le carte sono sufficientemente robuste, il regolamento è ben organizzato e chiaro; notevole il numero di varianti, che prevedono, fra le altre possibilità, l’opzione di mescolare insieme le carte parola di Codenames con quelle illustrazione di Codenames Pictures.
Se volete sapere qualcosa di più su Codenames Pictures, potete leggerne una recensione su ILSA #42.