Frutto della collaborazione fra Ralph Bienert e Bernd Eisenstein (e le rispettive case editrici Game’s Up e Irongames) Carthago: Merchants & Guilds (presentato all’edizione 2017 dell’Internationale Spieltage di Essen) reimplementa, in versione modulare e compatta, Porto Carthago, titolo del 2010 di Bernd Eisenstein: i giocatori, nel corso di tre decadi commerceranno, finanzieranno navi da guerra e influenzeranno la gilda dei mercanti per ottenere la maggior fama possibile nella città di Cartagine.
Carthago: Merchants & Guilds è un titolo per 2-4 giocatori, dai 14 anni, della durata di 60-90 minuti, guidato da carte multifunzione, e basato su una miscela di meccaniche: collezione di set, deckbuilding, gestione della mano, piazzamento lavoratori e punti azione.
Il gioco viene venduto in una bassa scatola rettangolare, dalle dimensioni contenute.
Al suo interno sono liberi di muoversi i seguenti materiali:
– 6 plance centrali (azione, porto civile, porto militare, mercato, decadi, gilda),
– 9 tessere risultato,
– 1 gettone primo giocatore,
– 4 plance personali,
– 44 dischi influenza di legno (nei colori dei giocatori),
– 2 dischi segnaturni di legno,
– 2 segnalini gilda,
– 133 carte (28 carte azione, nei colori dei giocatori, 75 carte merce, 30 carte nave),– 1 carta riassuntiva / aiuto di gioco,
– il regolamento.
I materiali di Carthago: Merchants & Guilds sono controversi: buoni i componenti in legno e le fustelle (anche se piuttosto sottili), decisamente troppo fragili le carte (elemento centrale del gioco), che hanno formato standard europeo, finitura ruvida e bordi neri, che necessitano di essere imbustate per evitare un’inevitabile, rapida usura. Buona l’impostazione grafica. Chiaro e ricco di illustrazioni il regolamento, forse un po’ troppo serrato.
Se questo unboxing è riuscito ad incuriosirvi e cercate ulteriori informazioni su Carthago: Merchants & Guinds, potete leggerne una recensione su ILSA #49.