La linea delle Big Box dell’Alea ha senz’altro contribuito alla definizione e diffusione del gioco alla “tedesca”: titoli come Ra, Taj Mahal, The Traders of Genoa, The Princes of Florence e Puerto Rico hanno contribuito ad accrescere smisuratamente la fama dell’editore e a far conoscere nel mondo il genere. Dal 2006 (anno di pubblicazione di Rum & Pirates) sì è instaurata una solida collaborazione fra l’editore e Stefan Feld che, se escludiamo Broom Service (di Andreas Pelikan, Alexander Pfister, 2015) e una ristampa di Puerto Rico, ha firmato tutti i titoli delle serie, arricchendola di giochi come Notre Dame, In the Year of the Dragon, Macao, The Castles of Burgundy e Bora Bora. Anche questa diciottesima proposta, Carpe Diem è a firma Feld, e cala i giocatori nel ruolo di mebri di influenti famiglie patrizie che cercano di migliorare il tessuto urbano del proprio quartiere, edificando costruzioni redditizie circondate da bucolici paesaggi.
Carpe Diem è un titolo per 2-4 giocatori, dai 10 anni, della durata di circa 60 minuti, basato su meccaniche di piazzamento tessere e scelta carte.
Il gioco è contenuto nella classica scatola rettangolare, che da sempre caratterizza la linea Big Box dell’Alea.
Al suo interno, liberi di muoversi all’interno della scatola priva di qualsiasi inserto, trovano posto i seguenti materiali:
– 1 tabellone di gioco,
– 16 listelli cornice,
– 18 segnalini pane,
– 24 tessere denaro,
– 36 tessere banderuola,
– 39 tessere edificio (con dorso scuro),
– 20 segnalini risorsa in legno (uva, polli, pesci, vegetali),
– 4 segnalini patrizio (nei colori dei giocatori),
– 20 dischi di legno (nei colori dei giocatori),
– 4 plance personali,
– 4 plance riassuntive/deposito di risorse,
– 84 tessere edificio (con dorso chiaro),
– 60 carte valutazione (appartenenti a quattro gruppi),
– 66 carte punti vittoria (nelle denominazioni da 1, 3, 5, 10, 25 punti),
– 24 carte fontana,
– il regolamento.
I materiali di Carpe Diem rispettano gli standard dei giochi europei e delle ultime edizioni Alea/Ravensburger: plancia e fustelle sono robuste, le loro illustrazioni sono funzionali. Le carte, di piccolo formato, sono piuttosto sottili e hanno finitura liscia e opaca e bordi chiari.
Ben fatto il manuale, che rispetta la classica struttura della linea, con la classica fascia riassuntiva che corre lungo le pagine e che descrive i punti salienti delle regole e gli esempi a corredo del regolamento.
Se questo unboxing vi ha incuriosito e cercate qualche altra informazione su Carpe Diem, potete leggerne una recensione su ILSA#51.