L’estremo oriente ha iniziato già da qualche anno un tentativo di colonizzazione del mondo dei giochi da tavolo: ad ogni edizione dello SPIEL un numero crescente di editori orientali arrivano a mostrare i loro prodotti, spesso trasportando poche copie che vanno esaurite assai rapidamente, specialemente se si tratta di un gioco la cui scatola non si può riporre in una tasca.
Burano di Yu-Chen Tseng e Eros Lin (EmperorS4 Games, 2015) è un gioco per 2-4 giocatori, dai 12 anni in su, della durata di circa 90-120 minuti, che ruota attorno a meccaniche di influenza su area, collezione di set, potenziamento delle abilità, il regolato da un “innovativo” sistema di programmazione delle azioni basato su una piramide di cubi.
Ecco cosa troverete dentro la scatola:
– 1 plancia centrale,
– 4 plance personali,
– 48 tessere tetto,
– 4 tessere navi mercantili,
– 12 tessere laboratorio di produzione di merletti,
– 52 tessere lavoratore,
– 1 tessera primo giocatore,
– 6 segnalini azione,
– 4 ruote del tempo,
– 4 tessere stagione,
– 32 tessere denaro,
– 1 plancia isola principale,
– 1 plancia azioni,
– 4 segnalini barca da pesca,
– 120 cubi in 6 colore (16 mm di lato),
– 16 carte edificio,
– 48 carte pesce,
– 8 carte riassuntive,
– il regolamento.
Tabellone e fustelle sono di buona qualità, le carte di piccolo formato, con finitura liscia e leggermente lucida. Il manuale è impaginato in modo arioso, occupato quasi per metà dai numerosi esempi.