“Balloon Cup” di Stephen Glenn (KOSMOS, Rio Grande Games, Tilsit, 2003): uno dei giochi meglio riusciti della serie ‘Giochi per due’ della KOSMOS, che comprende fra gli altri titoli come Targi, Jambo, Lost Cities, Blue Moon, Il SIgnore degli Anelli: La Sfida, Kahuna e Babel.

Balloon Cup si distingue per l’estrema semplicità della meccanica di gioco: quattro zone vengono contese simultaneamente, mettendo in palio un certo numero di segnalini di 5 colori diversi. Il numero di segnalini indica quante carte devono essere presenti da entrambi i lati per poter valutare la zona, mentre il colore dei segnalini indica il colore delle carte. A seconda del tipo di zona, lo scopo è di realizzare la somma minima o massima. Il colpo di genio: ogni giocatore può giocare la propria carta del turno sia sul proprio campo che su quello dell’avversario, tenendo conto del fatto che i colori non hanno la stessa cardinalità nel mazzo di carte. Non appena un giocatore ha conquistato un opportuno numero di segnalini in un colore, riceve il trofeo di quel colore. Chi colleziona più trofei vince!

Bluff, memoria, azzardo, sono componenti rilevanti nel gioco, così come le scelte su quanto investire in ciascuna zona.

Se vi piace il genere, provate Battleline/Schotten Totten o Lost Cities, tutti di Reiner Knizia.