“Alcatraz: The Scapegoat” di Rafał Cywicki, Krzysztof Cywicki e Krzysztof Hanusz (Kuźnia Gier, Cranio Creations, Heidelberger Spieleverlag, 2011): un gioco cooperativo con traditore in cui il traditore è eletto ad ogni turno con votazione dei giocatori. Idea piuttosto originale ma che non basta a rendere il gioco meritevole nonostante l’ambientazione accattivante. Ottenere quanto necessario in modo del tutto fortuito rende frustante l’agire sul tabellone in modo canonico, considerando che le scelte strategiche sono minime e concentrate nell’ottimizzazione logistica dei movimenti con i punti azione disponibili. Interessante l’aspetto psicologico e di trattativa legato all’assegnazione del ruolo di capro espiatorio, realistico forse ma frustrante e imprevedibile.

L’espansione “Alcatraz: The Scapegoat – Maximum Security” aggiunge la possibilità di giocarlo in 5 giocatori, soluzione interessante considerando che la meccanica principale è un sistema di votazione, ma non sufficiente a rendere il gioco davvero interessante.