Ambientazione fantasy medievaleggiante per Age of Thieves di Sławomir Stępień (Galakta, 2016), in cui i giocatori, nel ruolo di ladri professionisti, cercano di commettere il furto più audace della loro carriera.
Age of Thieves, titolo per 2-4 giocatori, dai 14 anni, della durata stimata di 60-120 minuti, è costruito attorno a meccaniche di programmazione delle azioni, scelta simultanea, punti azione e poteri variabili.
Il gioco è contenuto in una scatola quadrata di formato standard.
Al suo interno, una volta aperta, troverete i seguenti materiali:
– 1 tabellone, raffigurante la città di Hadria,
– 4 carte distretto
– 23 carte evento (normali e allarme);
– 6 tessere riassuntive, una per ladro,
– 1 tessera guardia cittadina;
– 51 gettoni città;
– 12 segnalini fumo;
– 5 segnalini fuoco;
– 4 gettoni organizzazione;
– 1 segnalino primo ladro;
– 4 tessere ladro;
– 1 segnalino miglior scassinatore;
– 84 carte azione;
– 4 schermi del ladro;
– 20 miniature guardia (azzurre);
– 2 miniature Capitano (azzurre);
– 6 miniature Ladro (grigie);
– 4 gioielli verdi;
– 10 gioielli gialli;
– 1 gioiello rosso dell’Imperatore;
– 40 cubi azione base (blu);
– 3 cubi azione del gioiello (rossi);
– 8 cubi azione temporanei (viola);
– 2 dadi;
– il regolamento.
I materiali di Age of Thieves sono buoni: robusto e leggibile il tabellone, buone tessere e fustelle. Sostanzialmente stabili gli schermi, che servono anche da promemoria per i simboli dei gettoni città. Buone le miniature, un po’ piccoli i cubi azione. Le carte evento e distretto sono di grande formato e con belle illustrazioni tagliate al vivo. Piccole (anche per necessità) e non particolarmente attraenti le carte azione. Ben struturato il manuale, ricco di esempi e dotato di una sezione descrittiva dei protagonisti del gioco.
Se volete sapere qualcosa di più su Age of Thieves, potete leggerne una recensione su ILSA #42.