Coppia estremamente prolifica nel panorama del gioco all’europea, i coniugi Inka e Markus Brand dimostrano da sempre grande versatilità, spaziando dai giochi per bambini (Burg der 1000 Spiegel, 2009; The Enchanted Tower, 2012; Monster Trap, 2013) a quelli per giocatori assidui (A Castle for All Season, 2008; Village, 2011), passando da quelli per famiglie (La Boca, 2013), cimentandosi anche nei generi più alla moda, come le escape room (la serie Exit: The Game, 2017-2018) o i giochi legacy (The Rise of Queensdale, 2018). I Ragià del Gange (HUCH!, 2017, localizzato in Italia da dV Giochi), cala i giocatori nei panni di nobili ragià indiani, che si impegnano ad aumentare prestigio e ricchezza della loro provincia.

I Ragià del Gange è un titolo per 2-4 giocatori, dai 12 anni, della durata di 45-75 minuti, basato su una meccanica di piazzamento lavoratori attivati dal lancio di dadi.

Il gioco è contenuto in una scatola quadrata di dimensioni standard.
Ragià del Gange scatola
Al suo interno, in un inserto di plastica termoformata, trovano il loro posto i seguenti materiali:
– 1 tabellone fronte/retro (in funzione del numero di giocatori),
– un set di segnalini in legno per ciascun giocatore, composto da 6 lavoratori, 1 barca, 1 indicatore del denaro, 1 indicatore del prestigio e 5 cubi),
– 48 dai in 4 colori,
ragià del gange plancia dadi segnalini
– 4 plance personali (province dei giocatori),
– 4 state della dea Kalì,
– 64 tessere provincia,
– 30 tessere ricompensa,
– 8 tessere fiume,
– 4 indicatori del bonus,
– 2 tessere di copertura,
– 1 segnalino primo giocatore,Ragià del Gange plance e fustelle
– il regolamento.
Ragià del Gange regolamentoI materiali de I Ragià del Gange sono di buona qualità: tabellone, plance e tessere sono robuste, ottima la qualità della componentistica di legno, nella norma i dadi. Un po’ affollata l’impostazione grafica del tabellone (a cura di Dennis Lohausen), ma è in linea con l’ambientazione orientaleggiante. Ben organizzato il regolamento, ricchissimo di illustrazioni, scorrevole nella lettura e dotato di un numero sufficiente di esempi. Piacevoli le note storiche che ne occupano l’ultima pagina.

Se questo unboxing è riuscito ad incuriosirvi e cercate ulteriori informazioni su I Ragià del Gange, potete leggerne una recensione su ILSA#48.