Frutto della collaborazione ormai consolidata fra ThunderGryph Games e GateOnGames, Pot de Vin, di Fel Barros e Warny Marçano è ambientato in un periodo immediatamente successivo ad un colpo di stato, caraterizzato da incertezze, intrighi, corruzione e tradimenti.
Pot de Vin è un gioco di carte per 3-6 giocatori, dai 14 anni, della durata di 30-45 minuti, basato sulla più classica delle meccaniche, il trick-taking (ovverosia un susseguirsi di mani in cui il vincitore si impossessa delle carte giocate), a cui viene aggiunta la collezione di set.
Il gioco è contenuto in una piccola scatola rettangolare.
Al suo interno, in un inserto di plastica termoformata realizzato ad hoc, trovano posto i seguenti materiali:
– 64 carte da gioco, raffiguranti 1 di 4 possibili soggetti, numerate da 1 a 13. Ciascuna carta appartiene inoltre a una di 6 possibili gilde, oppure ha un orientamento neutrale,
– 6 carte di riferimento / aiuto al gioco,
– 6 carte scrigno,
– 1 piccola plancia di gioco,
– 24 gemme di plastica,
– 1 blocchetto segnapunti,
– 1 matita,
– il regolamento.
I materiali di Pot de Vin sono di qualità molto buona: le carte, di formato americano, hanno finitura telata e opaca; difficilmente passano inosservate le illustrazioni di Luis Francisco (illustratore di The Bloody Inn). Efficace l’impostazione cromatica, che gravita attorno al dominio del colore bianco. Buono il regolamento, ben organizzato e chiaro, anche se privo di esempi. Forse un po’ troppo leggera la plancetta di gioco.
Se questo unboxing vi ha incuriosito e cercate qualche altra informazione su Pot de Vin, potete leggerne una recensione su ILSA#49.