Dopo i riscontri positivi incontrati nel 2015 con la presentazione di Burano (di cui abbiamo parlato nel numero 36 della rivista) la taiwanese EmperorS4 Games è tornata all’Internationale Spieltage di Essen nel 2016 con una coppia di nuovi titoli. Abbiamo già visto Planet Defenders. Oggi ci concentriamo sul “pezzo forte” per questa edizione: Round House, di Eros Lin e Zong-Hua Yang, in cui i giocatori, nel ruolo di capofamiglia, cercano di portare gloria al proprio nome all’interno di una Fujian Tulou, abitazione fortilizia collettiva tipica della Cina meridionale.
Round House è un titolo per 2-5 giocatori, dai 10 anni, della durata dichiarata di 60-90 minuti, incentrato su meccaniche di piazzamento lavoratori, scelta carte, collezione di set, movimento punto-punto e movimento su area.
Il gioco è contenuto in una scatola rettangolare di formato standard.
Al suo interno, trovano posto i seguenti materiali:
– 1 tabellone;
– 8 tessere spazio azione;
– 1 tessera Mercante Viaggiatore;
– 1 tessera Sala degli Antenati;
– 10 tessere Pirata;
– 18 tessera Amuleto;
– 4 tessere Tempio;
– 50 gettoni moneta (in 2 tagli);
– 20 carte Contratto,
– 24 carte Esperto;
– 1 cubo conta round;
– 10 segnalini Capofamiglia (nei 5 colori dei giocatori);
– 75 dischi Assistente (nei 5 colori dei giocatori);
– 55 cubi risorsa (Tea, Frutta, Ceramica, Oro);
-150 adesivi per gli Assistenti;
– 5 plance personali/schede di aiuto;
– il regolamento.
I materiali di Round House sono disomogenei, e rivelano alcuni problemi di produzione: la plancia di gioco, robusta, ben fatta e leggibile, è più grande della scatola del gioco, per cui entra a fatica solo posizionandola in diagonale. Alcune fustelle sono estremamente spesse: questi pezzi vengono posti sul tabellone, e la loro altezza rischia di compromettere la leggibilità della plancia. Le carte sono invece di buona fattura: dimensioni standard, finitura telata e iconografia chiara. Attaccare 150 adesivi (utilizzati solo per distinguere le due facce dei gettoni Assistente) è chiaramente poco entusiasmente. Non brillantissimo il regolamento, ricco di illustrazioni e con un numero sufficiente di esempi, ma con numerosi errori di battitura e alcune omissioni. Una raccolta di FAQ è disponibile qui (in inglese).
Se volete sapere qualcosa di più su Round House, potete leggerne una recensione su ILSA #42.