Dopo Arcadia Quest, Blood Rage, The Others e Il Padrino: L’impero dei Corleone, torna in attività la collaborazione fra Eric M. Lang, Guillottine Games e CMON Limited che dà vita per il 2018 ad un altro ricchissimo progetto, inizialmente finanziato attraverso la solita faraonica campagna Kickstarter (conclusasi a quota 4.228.060 dollari, pari al 1401% della somma necessaria a garantire la produzione). Rising Sun, ambientato nel Giappone feudale, cala i giocatori nel ruolo di capoclan che tentano di raggiungere la vittoria stipulando e rompendo alleanze, intraprendendo azioni politiche, venerando gli dei e occupando tutto il Giappone con le loro forze militari, sia terrene che ultraterrene. La versione commerciale è localizzata in Italia da Asterion Press (con traduzione ad opera del sempre bravo Fiorenzo Delle Rupi).
Rising Sun è un titolo per 3-5 giocatori, dai 14 anni, della durata di 90-120 minuti, basato su meccaniche di collezione di set, controllo di aree, movimento su area, poteri variabili dei giocatori, scelta carte, scelta simultanea, che ricorre ad una dose massiccia di interazione anche distruttiva.
Il gioco è contenuto in una scatola quadrata di base standard ma più alta della norma.
Al suo interno, stipati in tante scatole dedicate, trovano posto i seguenti materiali:
– un grande tabellone,
– 5 schermi dei Clan,
– 5 tessere politica/guerra,
– 24 segnalini provincia in guerra,
– 10 tessere mandato politico,
– 7 tessere santuario,
– 76 carte stagione (21 carte base e 45 carte suddivise in 3 set di 5 carte per stagione),
– 5 segnalini alleanza,
– 48 altri segnalini (roccaforte, ronin, numero di guerra),
– 10 segnalini clan (2 per giocatore),
– 50 miniature dei clan (10 per giocatore, di 3 tipi),
– 65 monete di plastica,
– 20 basi (4 per giocatore, di due dimensioni),
– 8 miniature mostro,
– il regolamento.
I materiali di Rising Sun, come è di prassi con le produzioni CMON, sono di qualità eccellente. Robusto il tabellone e tutto il materiale di cartotecnica. Evocativa l’impostazione grafica adottata. Ottime le grandi minature dei mostri (davvero spettacolari), buone quelle dei giocatori. Ben fatto il manuale, impaginato in modo arioso, ricco di immagini, illustrazioni ed esempi. Utilissimo il riassunto delle regole presente in ultima pagina.