In un 2015 particolarmente produttivo (Isle of Skye, Mombasa, Broom Service, l’espansione per Port Royal), Alexander Pfister riesce anche a bissare la collaborazione con l’Österreichisches Spiele Museum, proponendo Oh My Goods! (edito in tedesco e inglese da Lookout Games e, a breve, localizzato in Italia da Uplay.it Edizioni).
Si tratta di un semplice gioco di carte per 2-4 giocatori (dai 10 anni, durata circa 30 minuti), che mescola meccaniche di sfida alla fortuna con piazzamento lavoratori e catene di produzione/trasformazione di beni.
La scatole è piccola, adatta a contenere a malapena le 110 carte che costituiscono il gioco:
Ecco in dettaglio il suo contenuto:
– 4 carte carbonaia,
– 4 carte lavoratore,
– 8 carte aiutante,
– 94 carte edificio di produzione/risorsa,
– 2 regolamenti, in tedesco e inglese.
Le carte di Oh My Goods! sono di formato standard europeo, a finitura liscia e opaca, con bordi bianchi. Le illustrazioni sono di Klemens Franz (e ricordano molto da vicino quelle di Agricola e Ora et Labora). Sufficientemente chiaro il manuale.