Phil Walker-Harding, autore di Cacao e Imhotep, lancia con Barenpark (Lookout Games, Mayfair Games, 2017) una sfida sul delicato campo dei puzzle games basati sui polimini a Uwe Rosenberg, autore di Patchwork e Cottage Garden. I giocatori sono chiamati ad allestire il miglior parco zoologico a tema orsi (fra cui sono erronamente inclusi anche i Koala a cui, si sa, non si può resistere!), organizzando lo spazio a disposizione fra gabbie e servizi.
Barenpark è un titolo per 2-4 giocatori, dagli 8 anni, della durata di 30-45 minuti, basato su meccaniche di piazzamento tessere.
Il gioco è contenuto in una scatola rattangolare di dimensioni contenute (la stessa di Carcassonne o Century: La Via delle Spezie).
Al suo interno, ben stipati, si trovano i seguenti materiali:
– 16 tessere Parco,
– 52 tessere Aree verdi,
– 12 tessere Recinto,
– 28 tessere Ricovero,
– 16 tessera Statua,
– 30 tessere obiettivo,
– una plancia, con funzione di organizzatore delle tessere durante la partita,
– il regolamento.
I materiali di Barenpark sono, in linea di principio, molto buoni: le tessere robuste, le illustrazioni chiare e funzionali, esattamente come l’iconografia. Ben organizzato il regolamento, ricchissimo di illustrazioni che aiutano la comprensione delle semplici regole. Il gioco prevede una variante che utilizza delle tessere obiettivo, le cui condizioni di soddisfacimento sono saggiamente riassunte nell’ultima pagina del regolamento.
Purtroppo, i materiali di Barenpark presentano anche qualche sbavatura: innanzitutto un errore nelle informazioni contenute nella plancia/organizzatore, che riporta informazioni discordanti ed errate rispetto a quelle presenti sul manuale. Non è prevista alcuna sostituzione del materiale errato da parte degli editori, ma è possibile recuperare un file da stampare e incollare sulla plancia a questa pagina di BoardGameGeek. Discutibile anche l’inserto separatore da assemblare e inserire nella scatola dopo aver defustellato i pezzi, che rende oltremodo macchinosa la loro sistemazione. Potete vedere entrambe le cose nella seguente fotografia.