Presentato all’edizione 2016 dell’Internationale Spieltage di Essen dalla Blue Orange Games, Kingdomino di Bruno Cathala ha rapidamente catalizzato su di sé l’attenzione di molti editori, che ne hanno realizzato diverse edizioni localizzate (ne esistono al momento più di 10): ricordiamo fra tutte quella tedesca della Pegasus Spiele (che gli ha fruttato la nomination all’edizione 2017 dello Spiel des Jahres) e quella italiana ad opera di Oliphante.
Kingdomino è un gioco per 2-4 giocatori, dagli 8 anni, della durata di 15-30 minuti, dedicato ad un pubblico familiare e basato su meccaniche di draft, piazzamento tessere e ordine di turno variabile.
Il gioco, nell’edizione tedesca, è contenuto in una scatola rettangolare standard (quella di Carcassonne).
Al suo interno trova posto il seguente materiale:
– 8 pedine Re di legno (2 per ogni colore dei giocatori),
– 4 modellini tridimensionali di un castello,
– 4 tessere iniziali,
– 48 tessere domino (con un paesaggio su un lato e un numero sul dorso),
– 1 sacchetto di stoffa,
– il regolamento.
I materiali di Kingdomino sono buoni: le tessere sono robuste, con finitura lucida. Le illustrazioni, di stile naive, sono semplici ed efficaci. Ben organizzato, chiaro, ricco di illustrazioni e di esempi il manuale.
Riuscirà il gioco a conquistarsi l’ambto premio, che equivale al premio Oscar per i giochi da tavolo dedicati ad un pubblico familiare? Lo scopriremo fra pochi giorni…
Se intanto volete sapere qualcosa di più su Kingdomino, potete leggerne una recensione su ILSA #42.